Al via il nuovo sistema di Mobilità urbana

  • Nuovo parcheggio Piazza della Libertà
    Nuovo parcheggio Piazza della Libertà

La riorganizzazione delle aree di sosta a pagamento primo step del piano di riordino della mobilità urbana. Due nuovi grandi parcheggi da 400 posti totali e riqualificazione di quelli esistenti.

 

Con la riorganizzazione delle aree di parcheggio a pagamento “strisce blu” prende il via il nuovo sistema della Mobilità urbana, ispirato al Piano urbano del Traffico redatto da una società specializzata ed approvato dalla Giunta comunale nel maggio del 2019. Un sistema che ha nella realizzazione di nuovi parcheggi e nella riqualificazione di quelli esistenti i suoi elementi di forza.

Il sistema di gestione delle strisce blu (tutte le info nelle slide allegate), affidato ad una società privata individuata a seguito di gara europea, prevede infatti che sia il concessionario a farsi carico dei costi relativi al consistente ampliamento dei posti auto complessivi a disposizione del flusso veicolare urbano.

Nello specifico la società “AJ Mobilità”, azienda italiana leader nel settore, realizzerà a sue spese:
- un parcheggio multipiano interrato in piazza della Libertà (200 posti auto);
- la riqualificazione completa della stessa piazza della Libertà - che sarà trasformata completamente in una grande, attrezzata ed alberata piazza pubblica polivalente, spazio di socializzazione adatto al ritrovo e ad eventi all’aperto, per esposizioni tematiche, mercati caratteristici ecc.
- e la realizzazione di un immobile commerciale (al posto dell’attuale sede della Pro Loco) di cui circa 120 mq resteranno di proprietà comunale.
L’avvio dei lavori è previsto entro l’estate e sarà presentato ufficialmente, nelle sue particolarità progettuali, nel corso di un evento pubblico di prossima indizione;
- la riqualificazione completa dei parcheggi di via Rio Maggiore (prossimi all’accesso al centro storico su via Serrecchia e alla Biblioteca comunale);
- la riqualificazione completa del parcheggio multipiano di via Corsica, strategico perché collocato ad uno dei punti d’accesso alla città, prossimo all’ospedale e a numerosi servizi pubblici e commerciali;
- l’installazione di sistemi di videosorveglianza nei parcheggi di via Rio Maggiore e di via Corsica, oltre naturalmente in quello di nuova realizzazione in piazza della Libertà;
- il rifacimento completo della segnaletica orizzontale e verticale nel centro città.

Nel campo delle ipotesi possibili e in via di studio ci sono poi i raddoppi sopraelevati dei parcheggi di largo Vassallo e di via Riva.

Il Comune di Monterotondo, infine, sta completando l’iter progettuale di un parcheggio multipiano interrato di 200 posti auto in via Faravelli, di fronte all’ospedale SS Gonfalone, utilizzando i cinque milioni di euro ottenuti grazie all’aggiudicazione di un bando statale.
La realizzazione del parcheggio è abbinata alla riqualificazione completa della piazza soprastante, ora adibita a parcheggio, in una grande ed attrezzata piazza pubblica polivalente - dotata di un’area di attività e gioco per bambini, area lettura, giochi d’acqua, punto interattivo multimediale - collegata, tramite attraversamenti pedonali rialzati, alla Passeggiata, al Centro storico e alla Scuola Buozzi.

«Quello della sproporzione tra il numero di auto che quotidianamente circolano nelle aree urbane e gli spazi destinati a parcheggio è un problema che affligge un po’ tutti i centri urbani - dichiara il sindaco Riccardo Varone - soprattutto se a vocazione commerciale e terziaria come il nostro, nel quale quotidianamente registriamo, oltre a quello endemico, anche un consistente flusso veicolare non residente. È chiaro anche che le misure per tentare di riequilibrare questo dislivello non possono che essere straordinarie e passano essenzialmente per due soluzioni. Da un lato la realizzazione di nuovi parcheggi, ed è quello che stiamo facendo fruendo del sistema del project financing, la compartecipazione pubblico/privato che rappresenta una forma praticabile considerata la carenza di finanziamenti specifici e la difficile sostenibilità dei costi da parte delle casse comunali, non solo a Monterotondo. Dall’altra puntando sulla rotazione quanto più possibile articolata della sosta veicolare, favorendo il ricambio, indotto dal pagamento di una quota, comunque contenuta, molto più bassa di quella praticata altrove, dell’occupazione dei parcheggi. Sono certo che i benefici, quasi immediati, saranno evidenti anche a coloro che comprensibilmente sono oggi preoccupati dalle novità che stiamo attuando».