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Descrizione aggiuntiva
Per procedere al calcolo on line del ravvedimento operoso, utilizzare la seguente procedura.
- RAVVEDIMENTO OPEROSO IMU: dopo aver cliccato su questo link, inserire il codice catastale del Comune di Monterotondo: F611 e premere INVIO e proseguire con la compilazione di tutti i campi richiesti; poi, cliccare sul pulsante di colore arancione "Consulta le delibere MEF" posizionato in alto a destra. Consultare deliberazione/regolamento relativi all'anno richiesto. Successivamente, aprire questo link, inserire il codice catastale del Comune di Monterotondo: F611 e premere INVIO e proseguire con la compilazione di tutti i campi richiesti. Il ravvedimento operoso IMU si effettua utilizzando il modello F24.
- RAVVEDIMENTO OPEROSO TARI: dopo aver preso visione dell'importo originario da ravvedere, cliccare su questo link, inserire il codice catastale del Comune di Monterotondo: F611 e premere INVIO e proseguire con la compilazione di tutti i campi richiesti. Il ravvedimento operoso TARI si effettua utilizzando il modello F24.
- RAVVEDIMENTO OPEROSO CUP/COSAP/ICP: dopo aver preso visione dell'importo originario da ravvedere, utilizzare la seguente procedura: dopo aver cliccato su questo link, inserire il codice catastale del Comune di Monterotondo: F611 e premere INVIO e proseguire con la compilazione di tutti i campi richiesti.
Il RAVVEDIMENTO OPEROSO COSAP/ICP si effettua mediante pagamento con bonifico bancario.
Il RAVVEDIMENTO OPEROSO CUP si effettua mediante pagamento PAgoPA.
Per procedere al pagamento di un RAVVEDIMENTO OPEROSO COSAP/ICP (fino all'annualità 2020 compresa) occorre effettuare i passaggi di seguito indicati:
- Fare un bonifico bancario inserendo nel campo causale i seguenti dati.
- Scrivere: cognome e nome del versante (che può differire dal soggetto che sta effettuando il versamento)
- Scrivere: Ravvedimento Operoso
- Scrivere le annualità per le quali si intende effettuare il pagamento con ravvedimento operoso
- Inserire uno dei seguenti IBAN per perfezionare il pagamento
- Inviare copia della ricevuta del bonifico effettuato al seguente indirizzo: agenzia.monterotondo@andreanitributi.it inserendo come oggetto la stessa dicitura utilizzata per la causale del bonifico.
COSAP IBAN: IT78R0760103200001035147659
ICP IBAN: IT03N0760103200000067690024
Esempio: Rossi Mario - Ravvedimento Operoso - COSAP - Annualità 2019 e 2020
Per procedere al pagamento di un RAVVEDIMENTO OPEROSO CUP (a partire dal 2021) occorre effettuare i passaggi di seguito indicati:
- Cliccare sul link PAgoPA presente su questa pagina web.
- Selezionare la voce Pagamento Spontaneo.
- Selezionare dal menù a tendina la voce CUP - abbinata alla relativa componente (es. OSP, PASSI CARRABILI, OSP SCAVI, ESPOSIZIONI PUBBLICITARIE, PUBBLICHE AFFISSIONI).
- Inserire nome, cognome e codice fiscale
- Inserire l'anno per il quale si intende effettuare il pagamento
- Inserire il numero 0 (zero) nel campo Numero Documento
- Inserire l'importo comprensivo di cifre decimali
- Selezionare la voce Ravvedimento Operoso > si
- Inserire il proprio indirizzo mail
- Digitare nell'apposito campo il Codice di verifica (Type the code shown)
- Cliccare sull'icona Vai al carrello
- L'operazione viene a questo punto inviata al sistema PAgoPA
- Per accedere procedere con il proprio SPID o la propria mail.
Cos'è il ravvedimento operoso
Con la procedura del ravvedimento operoso è possibile sanare la propria situazione debitoria versando l'imposta, anche in ritardo, con sanzioni ridotte e interessi minimi.
Con la conversione in Legge del Decreto Fiscale 2020 (D.L. 124/2019, convertito con Legge 157/2019) viene esteso ai tributi locali il ravvedimento lungo oltre l'anno dopo la scadenza, già disponibile per i tributi erariali (nuovo ravvedimento operoso dal 2020).
Quindi oltre che con il normale ravvedimento operoso, adesso è possibile effettuare versamenti per imposte dopo un anno (e fino a due anni) con una sanzione pari al 4,28% (1/7 della sanzione) e dopo due anni con una sanzione del 5% (1/6 della sanzione).
IMPORTANTE: Causa ostativa al ravvedimento rimane il ricevimento di un atto da parte del Comune da cui il contribuente abbia notizia che è oggetto di controllo.