La normativa vigente prevede che, al fine di evitare situazioni di sottoutilizzo e sovraffollamento degli alloggi o comunque di disagio abitativo, i Comuni possano predisporre biennalmente un programma di mobilità degli assegnatari. Tale programma dovrebbe effettuarsi sia attraverso il cambio degli alloggi assegnati, sia mediante l’utilizzazione di quelli che si sono resi disponibili, ovvero destinandovi una parte di quelli di nuova assegnazione.
La norma prevede che il programma di mobilità venga stilato sulla base della graduatoria degli assegnatari aspiranti alla mobilità, risultante da bandi appositi, tuttavia ad oggi il Comune di Monterotondo non ha ancora emanato tale bando. (Regolamento Regionale 20 settembre 2000 n. 2 art. 22)
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