Contrasto all’inciviltà: grazie al sistema di videosorveglianza individuati e sanzionati numerosi trasgressori. Al via anche le verifiche puntuali sul corretto conferimento dei rifiuti in forma differenziata
Contrasto alla piaga dell’abbandono di rifiuti in zone periferiche e verifiche puntuali, presso condomini, singole abitazioni ed
esercizi commerciali, del corretto conferimento dell’immondizia in forma differenziata. Si intensifica l’azione di controllo
della Polizia locale e di APM sul territorio, con l’obiettivo da un lato di ottimizzare il sistema di gestione del ciclo dei rifiuti,
limitando l’aggravio di costi a carico della collettività, dall’altro di tutelare il decoro, l’igiene e l’ambiente stroncando quegli
episodi di inciviltà che sfregiano l’immagine e l’ecosistema cittadino.
A seguito di accertamenti puntuali, condotti con l’ausilio del sistema di videosorveglianza urbana, nei giorni scorsi la Polizia
locale ha individuato, verificandone le responsabilità, numerosi autori di abbandoni indiscriminati di rifiuti in zone periferiche,
attivando nei loro confronti le severe procedure sanzionatorie previste per legge.
Nel corso del mese di ottobre saranno analogamente avviate le verifiche che il personale di APM, in collaborazione con la
Polizia locale, condurrà presso condomini, singole abitazioni ed esercizi commerciali: nei casi di accertata inosservanza delle
corrette modalità di conferimento dei rifiuti saranno attivate procedure sanzionatorie nei confronti dei condomini, dei residenti
o degli esercenti che se ne saranno resi responsabili, ai sensi degli articoli 58 e 60 del vigente Regolamento per la gestione dei rifiuti urbani e assimilati. L’obiettivo è quello di incentivare maggiore attenzione nel conferimento dei rifiuti e aumentare
ulteriormente la percentuale di raccolta differenziata.
«Nonostante la maggior parte dei cittadini abbia acquisito comportamenti adeguati rispetto alle modalità di conferimento dei
rifiuti - dichiara il sindaco Riccardo Varone - si continuano a registrare inosservanze che hanno un peso non indifferente
sul ciclo di raccolta e smaltimento e implicano, tra l’altro, aumenti dei costi del servizio a carico di APM, quindi del Comune
e in definitiva a carico di tutta la cittadinanza. Per questo, oltre che per tutelare i comportamenti virtuosi della maggioranza
dei cittadini, occorre intensificare l’azione di controllo e sanzionare chi, per superficialità o noncuranza, danneggia la
collettività. Ancora più grave è la vergognosa pratica dell’abbandono indiscriminato di rifiuti, che deturpa il decoro, l’igiene,
l’immagine della città e ovviamente l’ambiente. Con l’ausilio del sistema di videosorveglianza urbana, implementato grazie
al grande impegno del consigliere delegato all’ambiente e all’innovazione digitale Michele Bavaro, la Polizia locale ha
accertato precise responsabilità rispetto a diversi abbandoni, applicando le salate sanzioni previste».
«Negli ultimi anni - aggiunge il consigliere delegato ai Rifiuti, Energia e Smart City Roberto Del Ciello - abbiamo ottenuto
notevoli risultati nella gestione del ciclo dei rifiuti: la percentuale di raccolta differenziata è triplicata negli ultimi 5 anni, fino
a raggiungere il 60%, riducendo della metà i rifiuti indifferenziati; vengono conferiti al nostro Ecocentro il doppio dei rifiuti
del 2017; la quantità complessiva dei rifiuti prodotti si è ridotta del 15%. Anche in tempi di inflazione e di aumento
generalizzato dei costi la TARI è rimasta invariata, con una piccola ma significativa riduzione nel 2021 sia delle utenze
domestiche, sia non domestiche. Per raggiungere i più ambizioni obiettivi che ci proponiamo, al fine di aumentare la
percentuale di raccolta differenziata migliorandone la qualità, è necessario procedere in maniera più incisiva in un’attività di
controllo, che porteremo avanti nelle prossime settimane grazie all’impegno encomiabile del personale APM e della Polizia
locale, sanzionando i comportamenti non corretti che portano al degrado ambientale e a maggiori costi per la comunità».
«La lotta all’abbandono dei rifiuti e alle discariche abusive - conclude il consigliere delegato all’Ambiente e all’innovazione
digitale Michele Bavaro - è uno degli impegni principali che ho assunto da quando il sindaco ha voluto affidarmi la delega e
che ho perseguito tenacemente, ricercando ed ottenendo finanziamenti da Città Metropolitana per l’implementazione del
sistema di videosorveglianza urbana, dopo un lungo e complesso lavoro amministrativo, giuridico e tecnico iniziato nel 2021
e terminato lo scorso marzo. Sistema che comincia a dare risultati importanti e che, a breve, sarà potenziato ulteriormente,
ad esempio con l’installazione di impianti presso la Macchia di Gattaceca. Ma non è l’unico obiettivo raggiunto in questi
anni. Penso al progetto di riqualificazione e valorizzazione del parco del Semblera, che procede speditamente, alle giornate
ecologiche come quella di pulizia straordinaria del sottopasso di via Reatina. Desidero ringraziare il comandante della
Polizia locale Lamanna per l’impegno e la professionalità con cui si è dedicato al progetto di videosorveglianza e il
consigliere delegato di Città Metropolitana Ferraro per la disponibilità sempre dimostrata verso Monterotondo».