Confermate anche per l’anno venturo le aliquote IMU e dell’addizionale comunale Irpef del 2023
Il Consiglio comunale ha approvato, nel corso della seduta del 21 dicembre, il bilancio di previsione per il triennio 2024-2026.
Monterotondo è tra i pochi Comuni in tutta Italia che non ha avuto bisogno di ricorrere alla proroga, fissata al 31 marzo, del termine per l'approvazione dei bilanci degli enti locali, che pure, proprio nelle stesse ore in cui si teneva il Consiglio, aveva ricevuto il parere favorevole della Conferenza Stato Città.
Nella stessa seduta sono state approvate anche le delibere con le quali vengono confermate, anche per l’anno venturo, le aliquote dell’IMU e dell’addizionale comunale Irpef 2023.
«Uno degli obiettivi che insieme al sindaco ci eravamo posti sin dall'insediamento della Giunta – afferma l’assessora al Bilancio Antonella Pancaldi – era l'approvazione del bilancio di previsione nei termini previsti dalla normativa, senza attendere le proroghe dell'ultimo minuto. A causa della pandemia prima e di alcune inerzie procedurali poi, non dipendenti dall’Assessorato e dal Dipartimento per i Servizi finanziari, non siamo riusciti a coglierlo se non quest’anno. Ma è comunque un grande risultato, basti pensare che sono davvero pochi i Comuni, in tutta Italia, che sono riusciti a fare altrettanto. Ed è, quello approvato, un bilancio coerente con la storia amministrativa di Monterotondo, dove l’asse portante politico-programmatico e maggiore voce di spesa è rappresentata dai servizi sociali ed educativi, seguita dalle spese per i servizi ambientali e dalle risorse per la cultura».
«Sono davvero soddisfatto per la qualità del prospetto economico-finanziario approvato e per il rispetto delle tempistiche con le quali si è giunti alla conclusione dell’iter - dichiara il sindaco Riccardo Varone - per tutto questo ringrazio l’assessora Pancaldi, la dirigente Felici e naturalmente tutti i Dipartimenti e gli Uffici. È, il nostro, un bilancio sano, in linea con quelle che sono le sensibilità sociali e culturali dell’Amministrazione ma nel quale, lo sottolineo ancora, ha una grande importanza l’investimento in opere pubbliche e infrastrutture, previste nell’ambito del Pnnr e non soltanto. Per fare qualche esempio, nel 2024 sono previsti quasi sei milioni di finanziamenti, di cui oltre un milione e trecentomila euro finanziati da mutuo, prevalentemente per manutenzioni edifici come il palazzetto dello sport, plessi scolastici e scuole, il rifacimento del manto di gioco dello stadio Cecconi, il parcheggio di Borgonovo, oltre ai 35 milioni di fondi PNRR per scuole, parchi e giardini, grandi infrastrutture e riqualificazione di alloggi popolari. Interventi che già nel medio termine renderanno ancora più moderna Monterotondo e più alti gli standard della vivibilità cittadina».